Nel complimentarmi con tutti i Partecipanti, e nel rinnovare i più sinceri ringraziamenti ai giudici Fulvio Merlak, Tullio Fragiacomo e John Gubertini, nonché al Responsabile di gestione delle Tappe, Fabrizio Fabris, vi ricordiamo che mercoledì prossimo (17 marzo 2021) è in programma un’interessantissima Serata in compagnia di Claudia IOAN (Perugia) dal titolo “Un mondo a colori (Storia della fotografia a colori dalle origini ad oggi”.

1a Classificata – DONDINI TADDEI Lia

“Assorta nei suoi pensieri in un pub di Edimburgo”
Uno sguardo assorto incastonato in un volto maturo che si completa
nell’arredamento caldo di un tipico locale britannico. La postura della
signora, la cura con la quale tiene a sé la sua borsetta, la sapiente
gradazione della luce che l’autore ha saputo cogliere e controllare
durante l’esposizione completano questa equilibrata fotografia. A ciò si
aggiunge un punto di ripresa insolito. Certo, il soggetto era quasi
certamente all’oscuro dell’imminente scatto, ma questo risultato è
stato reso possibile proprio da questa istantaneità colta
nell’inconsapevolezza dalla persona ritratta.

2° Classificato – CREVATIN Gianfranco
Immagine che offre una contrapposizione molto delicata tra due donne
rappresentanti di due differenti fasi della vita. All’interno distinguiamo
una signora in età, intenta nella lettura di un giornale che riporta le
notizie del recente passato, ripresa con un ottimo taglio che lascia
intravedere il suo sguardo concentrato, e con una bellissima luce che
mette in risalto le sue braccia e le sue mani, raccontandoci un po’ di
lei. All’esterno una ragazza che osserva lo scenario sfocato, in un
atteggiamento che lascia tutti come sospesi nella speranza. Ottima la
ripresa che la fa entrare nella scena in maniera decisa. Foto d’autore,
con un’ottima gestione del bianco e nero, che si rivela perfetto per
quest’immagine.

3° Classificato – VERCESI Paolo
“Un venerdì pomeriggio in giro per Reykjavik”
Ottima street ambientata a Reykjavik, come suggerisce il titolo. Il
passaggio di questa ragazza ci ricorda alcuni personaggi di Diane
Arbus; un passaggio caratterizzato da un portamento nella camminata
deciso e fiero che si contrappone all’atteggiamento rilassato e
scanzonato dei due uomini in secondo piano. Anche il loro
abbigliamento e i poster sullo sfondo impreziosiscono il livello di questa
pregevole fotografia, che a nostro avviso sarebbe stata eccellente se
la protagonista fosse stata ripresa nella parte sinistra del fotogramma
e avrebbe così bilanciato i “pesi” nel loro insieme.

4a Classificata – CECOTTI Manuela
Il gabbiano è un uccello marino che di solito vive lungo le coste e si
nutre prevalentemente di pesci. È un animale molto abile a muoversi
nell’acqua, in virtù delle sue zampe caratterizzate da dita palmate unite
fra loro da una membrana. Ma la dieta dei gabbiani non consta solo di
pesci, bensì anche di altre sostanze di origine vegetale e animale.
L’Autrice ha colto, con impeccabile tempismo, la planata di un
esemplare, attirato dal cibo offertogli da una persona. Il braccio
sporgente dall’angolo sinistro inferiore dell’immagine, sembra protrarsi
in direzione della scia bianca lasciata da un aereo che s’inoltra, in
diagonale, verso l’angolo destro superiore. Una buona immagine,
formalmente ineccepibile. Peccato che l’Autrice non ci dica dove l’ha
realizzata. Ne guadagnerebbe la sua funzione informativa.

5° Classificato – STAUBMANN Giancarlo
Venezia, grazie alla infinita varietà di situazioni, permette di trovare
fatti ed eventi che meritano di essere visti e interpretati secondo la
sensibilità di ciascuno, liberamente. L’Autore di questa fotografia ha
trovato l’attimo giusto per lo scatto, avendo probabile coscienza che la
giovane donna semi assopita, che si trova in basso a sinistra, potesse
essere il punto di attrazione più importante. Nell’immagine sono
presenti tante situazioni senza apparenti reciproci legami se non nel
luogo che, di suo, rimane di difficile gestione a causa della grande
differenza di luce fra le ampie vetrate e l’interno del vaporetto.
Situazione questa sempre molto complicata da gestire.