Alcuni eventi fotografici in regione (Febbraio 2015)

Vi segnaliamo alcuni appuntamenti fotografici in Regione Friuli Venezia Giulia:


Oltre lo sguardo” – Fotografi a Gorizia prima della Grande Guerra.

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“Lungo i sentieri della fede” – Immagini dai grandi pellegrinaggi dell’India

  Notiziario Fotografico 3 11.02.2015


“1891-1914 – La grande Trieste”

Del quale vi abbiamo già dato notizia in questo articolo.

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“Invincibili” e “Pier Paolo Pasolini” – Mostra di Letizia Battaglia

Notiziario Fotografico 3 11.02.2015


 “OLTRE” – Di Diego Salvador e Giancarlo Torresani

Notiziario Fotografico 3 11.02.2015

 

10° Microcosmi – Portfolio vincitore

Decimo appuntamento per la serata dedicata ai Portfolio presentati sotto forma di file, dal titolo “Microcosmi”.

In sala sono stati proiettati i ben 20 (VENTI!) Portfolio ai presenti accorsi numerosi per una serata che riscuote di anno in anno un numero sempre crescente di adesioni.

Il numero cospicuo di opere di altissimo livello presentate in serata ha messo in severa difficoltà la giuria composta dall’onnipresente (suo malgrado) Fulvio MERLAK, Renata DEGANELLO e dal giurato esordiente Daniele IURISSEVICH.

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I giurati al lavoro – Foto di Marinella Zonta

Alla fine della selezione, i tre finalisti sono risultati:

3° posto per il Portfolio dal titolo “Cà Zen” di Renata AGOLINI che ha descritto  con notevole sensibilità  e linearità narrativa la villa veneta Cà Zen, avvolta in un’atmosfera nebbiosa tipica delle valli del Po.

Il 2° posto è andato al Portfolio “La città perduta” di Silvano MATKOVICH. Opera molto raffinata in un elegante bianco e nero che si apre e si chiude con lo sguardo al cielo, pur sotto la costante imponente e onnipresente oppressione delle strutture in cemento armato del comprensorio di Rozzol Melara.

Il meritato 1° posto va a Lucia CREPALDI che ha presentato il racconto nel quale è inserita un’opera che ci aveva già colpito due settimane fa, avendo anche vinto la terza serata per stampe a colori del nostro 27° Gran Premio. L’opera narrativa descrittiva di stampo reportage segue le fasi della lavorazione del materiale che dà il titolo all’opera stessa: “Alluminio”, nel contesto di un laboratorio quantomeno improvvisato in un non ben precisato paese esotico. La giuria è stata colpita in particolar modo dal senso di coinvolgimento dello spettatore nell’opera.

Con l’accredito del Premio, i tre vincitori hanno acquisito anche la possibilità di esporre il proprio Portfolio nell’ambito della MostraPiccoli Mondi” che s’inaugurerà nella “Sala Fenice” il 24 giugno 2015 e rimarrà visitabile fino al 21 agosto 2015

Verrà qui presentato il portfolio vincitore mentre le altre opere finaliste verranno pubblicate nei prossimi giorni, dando così il tempo allo spettatore di leggere e assaporare con la dovuta calma e attenzione le opere singolarmente.

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Qui potete scaricare il rapporto della serata e qui l’Albo d’Oro delle precedenti edizioni di Microcosmi.

La grande Trieste 1891 – 1914. Ritratto di una città

Si è tenuta ieri nell’Auditorium del Museo Revoltella la conferenza stampa di presentazione della mostra che verrà inaugurata sabato 7 febbraio 2015 alle ore 18:00 presso il Salone degli Incanti di Trieste.

Realizzata e promossa dal Comune di Trieste, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione CRTrieste e delle Assicurazioni Generali.

Si tratta di un percorso, una passeggiata, che immerge il visitatore, attraverso un mix di fotografie e oggetti di valore (provenienti dal cospicuo patrimonio dei Musei civici (Musei di storia ed arte, Museo Revoltella, Musei Scientifici), della  Biblioteca Civica e della Biblioteca Nazionale Slovena, nonché dall’archivio storico delle Assicurazioni Generali) nell’atmosfera della città negli anni precedenti lo scoppio della prima guerra mondiale, che per la Trieste Austro-Ungarica è coinciso, forse più che altrove, con il passaggio tra la città ottocentesca e la città moderna.
 
Vicende, personaggi, progetti, opere, storie di una città a cavallo di due secoli raccontate dai responsabili scientifici della mostra, Maria Masau Dan, Bianca Cuderi e Nicola Bressi, grazie all’allestimento curato dall’architetto Dimitri Waltritsch, e al progetto grafico di Matteo Bartoli. 

http://www.lagrandetrieste.it/