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La ricca attività del Circolo Fincantieri – Wärtsilä, Sezione FOTOGRAFIA spazia dalle Mostre ai Corsi di Fotografia e workshop, dalla proiezione di Audiovisivi alle Extempori, dalla raccolta di fotografie d’epoca alla stampa del notiziario “Trieste Photo News”, oltre alle infinite serate con Autori, Critici, Storici del settore.

Il Circolo opera ormai da quasi quarant’anni nel mondo dell’immagine, un lasso di tempo in cui ha saputo conquistare un ruolo importante non solo nel variegato panorama della Fotografia ma, ciò che più conta, anche in quello della cultura e della vita sociale di Trieste.

I Soci della Sezione FOTOGRAFIA si incontrano al mercoledì dalle ore 18.30 presso la sede di Galleria Fenice, 2 Trieste – 1° Piano.

«Fotoeducando»

Mercoledì 10 ottobre 2018

«Fotoeducando»

Incontro con Manuela Cecotti

Il rapporto tra fotografia e educazione è un campo d’indagine ancora poco esplorato. Se da un lato, infatti, scattare ed esporre fotografie sono pratiche molto diffuse nei luoghi dell’infanzia, da un altro lato le immagini prodotte e diffuse non vengono sempre ragionate e pensate: di qui l’utilità di una serie di riflessioni e suggerimenti affinché la pratica fotografica con i bambini risulti significativa e consapevole.

Nel corso della serata verranno presentate le idee e le sperimentazioni raccolte nel corso di quindici anni di attività di formazione con il personale educativo di diversi tipi di servizi.

Si potranno commentare esempi fotografici tratti dal libro recentemente pubblicato presso l’editore Junior-Spaggiari con il titolo “Fotoeducando”.

L’idea di fondo è che la visione e la produzione d’immagini possano diventare preziose forme di conoscenza e di relazione, sia tra adulti, che tra bambini, in quanto la fotografia riesce a essere un mediatore efficace nei rapporti tra le persone, capace di sostenere valori profondi.

La cultura fotografica può trovare, in questa prospettiva, un campo di applicazione decisamente ampio e l’utilizzo del linguaggio fotografico si può sviluppare in modo originale nei contesti dove si costruisce cultura dell’infanzia.

 

Manuela CECOTTI

Incontro con Marco TORTATO

mercoledì 12 settembre ore 18.30
incontro con Marco TORTATO

 

“Oltre le Regole – Visione e Consapevolezza di Linguaggio in Fotografia”

Se vent’anni fa’ mi avessero detto che nel 2017 avrei pubblicato un libro sulla fotografia, mi sarei prodotto in una fragorosa risata. La mia vita era la musica, la mia testa era nella musica, e ogni mio obiettivo era più o meno musicale, oltre la mera sopravvivenza (ovviamente).
Ed invece eccomi, a presentare anche nella bellissima Trieste “Oltre le Regole – Consigli Semiseri per chi Fa sul Serio”, mio libro sulla fotografia edito da “emusebooks”, su invito del carissimo e stimatissimo Fulvio Merlak. Vi propongo, però, non una serata necessariamente sul libro, ma piuttosto un momento di riflessione sulla fotografia, e in particolare sulla vostra fotografia e sulla vostra idea di fotografia. Una serie di provocazioni e spunti per farvi capire i concetti dietro al libro, ma anche dietro al mio modo di vedere e fare fotografia. Si parlerà di linguaggio e linguaggi, di stili, di scrittura e di scrittura con la luce, si analizzeranno foto di maestri e cercheremo di capire come la lettura approfondita di uno scatto possa aiutarci a migliorare, e come la sua ripetuta lettura può far emergere ogni volta nuovi elementi e nuove ricchezze. Il tutto fatto in maniera ironica e dissacrante, insomma semiseria. “Castigat ridendo mores, affermava J. de Santeuil nel XVII secolo, correggi i costumi ridendo. Lo stesso si può applicare a questo libro. Ogni tavola a fumetto è, infatti, affiancata da una riflessione teorica semiseria e da esercizi finalizzati a sviluppare gli aspetti fotografici trattati. Non è un manuale, leggetelo con ironia, con autocritica, ma soprattutto con mente aperta. Lasciatevi trasportare dal flusso del pensiero e poi… sperimentate.”

Marco TORTATO

Biografie e sue immagini qui

Buone vacanze

Nell’augurarvi una Buona Estate e delle splendide vacanze, vi ricordo che ci ritroveremo

Mercoledì 5 settembre alle ore 18.30 

per iniziare la Stagione 2018-2019 che si prospetta ricca di novità e iniziative.

Vi ricordiamo inoltre i temi che andremo ad affrontare nel “Microcosmi 2018-2019” (cliccare QUI per visionarli).

“ANGOLO DELLA LETTURA FOTOGRAFICA”

Mercoledì 13 giugno 2018 ore 18.30

“ANGOLO DELLA LETTURA FOTOGRAFICA”

approfondimento di Manuela CECOTTI

 

«Perché complicare un’esperienza che facciamo più volte ogni giorno: l’esperienza di guardare una foto?» È una bella provocazione quella che John Berger, uno dei più attenti ed appassionati lettori di fotografia recentemente scomparso, ci propone e che qui proviamo a cogliere, con l’intento che la complicazione, se c’è, non sia mai fine a se stessa, bensì funzionale alla nostra comune ricerca in questo vasto mondo.

L’idea da cui nasce l’angolo di lettura fotografica è un’intenzione esplorativa: ritrovarci e, insieme, leggere quel che si può leggere, come suggerisce D.H. Laurence in una poesia dedicata al pensare, nella quale si enfatizza la complessità e la densità di questa azione umana.

Perché, se fotografare significa scrivere con la luce, leggere le foto ne è una inevitabile conseguenza logica, anche se tutti noi sappiamo che, a differenza del testo scritto, codice chiuso, univoco e imperativo, l’immagine fotografica si presenta incerta, soggettiva, codice aperto, equivoco e creativo.

Consideriamo dunque l’azione fotografica come una serie di decisioni che chi scatta compie in modo più o meno consapevole e intendiamo la fotografia come l’esito di questa azione, esito circoscritto, mediato, a volte intenso e pregnante di significato, in altri casi percepito come banale o già visto.

Parleremo di tecnica? Di composizione? Di percezione? Di espressione? Di forma? Di contenuti? Di autori? Di contesti? Viaggeremo intorno a tutti questi temi, cercando di volta in volta di cogliere quegli aspetti delle immagini che solo una analisi attenta e l’utilizzo di diversi criteri permettono di far emergere.

Scopriremo allora, e sono sempre parole di Berger, che il minuscolo messaggio di una fotografia è forse meno semplice di quanto pensassimo.

 

Manuela CECOTTI