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Prossimi appuntamenti per Monologhi – Novembre 2015

Vi ricordiamo con largo anticipo i prossimi temi per la serata Monologhi di mercoledì 25 novembre dedicata alla selezione di fotografie per comporre due portfolio collettivi, o meglio due mostre coerenti da esporre nello Spazio Portfolio del Circolo.

Mercoledì 25 novembre:   «Una giornata di pioggia»

Il secondo appuntamento della rassegna “Monologhi” è dedicato ad un tema speciale dal titolo ”Una giornata di pioggia”. Sembra un tema da svolgere in classe, ma il soggetto è interpretabile da tanti punti di vista. La pioggia trasforma la città: passanti frettolosi e ombrelli colorati, traffico veicolare che aumenta in modo vertiginoso, strade che, di sera, riflettono le luci. Nella natura si assiste a una pausa; l’acqua accende il verde dei boschi, fa da contrasto ad un cielo grigio e rende brillante ogni cosa. Cogliamo le emozioni che la pioggia ci dona e scattiamo immagini. La selezione dei file si terrà il 25 novembre, presso la sede del Circolo Fincantieri-Wärtsilä, a cominciare dalle ore18.30. Come le chiocciole è il momento di uscire per cogliere l’attimo fuggente; buona giornata di pioggia!

Cristina LOMBARDO

Mercoledì 25 novembre: «Fotografie Natalizie»

Le Festività sono ormai dietro all’angolo, e alla fine di novembre si comincia a respirare la magica atmosfera natalizia. Allora perché non organizzare una Mostra realizzata con immagini di sapore natalizio? I possibili soggetti sono tanti: dai Babbi Natale alle luminarie, dai presepi alle decorazioni, dagli alberi natalizi ai regali, dai mercatini alle tavole imbandite con le candele. La Rassegna potrebbe essere allestita nella Sala Piccola Fenice (ex Teatro) del Circolo.

Fulvio MERLAK

Selezione di Proiezioni tratte dal “3° Concorso Internazionale AV Città di Garda”

In apertura di serata è stata fatta una breve presentazione del nostro sito a tutti i presenti, in modo da fugare eventuali dubbi sull’utilizzo del nostro portale oltre che per illustrare alcune “feature” forse poco note a tutti.

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Una tra tutte è la possibilità di registrare il proprio indirizzo e-mail nell’apposita sezione del sito per essere aggiornati, con delle notifiche automatiche, ogni qualvolta vengono pubblicati nuovi articoli. Questa funzionalità la trovate nella barra laterale sinistra, subito sotto la classifica del Gran Premio.

 

 

 

 

 

 

 

 

Il resto della serata è stato dedicato al tema principale di oggi, cioè la proiezione della selezione di Diaporami tratta dal “3° Concorso Internazionale AV Città di Garda”.

In particolare sono stati proiettati (in ordine cronologico):

La Tentation” di Christian HENDRICKX (Belgio)

Graffiti” di Albert LIMOGES (Canada)

The Holy Brook” di Martin FRY (Gran Bretagna)

Witness” di John HODGSON (Australia)

“Cantus Polaris” di Bill BRUCE (Norvegia) (terzo posto)

L’Empire des Lumières” di Jean-Paul PETIT e Jacques VAN DE WEERDT (Francia) (secondo posto)

L’Illégitime”di Frédéric MICHEL (Francia) (vincitore)

 

Ringraziamo, come sempre, Renata Deganello per le sue foto che pubblichiamo a testimonianza per i posteri delle nostre serate. Ricordiamo che chi volesse contribuire con i suoi scatti (ovviamente inerenti agli incontri serali), può inviare i file al seguente indirizzo email: daniele.iurissevich@gmail.com .

Il diario di Valentina

Mostra fotografica presso la Sala Fenice del Circolo, dal 14 ottobre al 13 novembre 2015

Il diario di Valentina

Personale di Juan Arias Gonano

Il soggetto della mostra è ispirato al famoso personaggio del mondo del fumetto italiano, Valentina, del grande disegnatore Guido Crepax. Mediata dallo sguardo e dalla sensibilità degli scatti di Juan Arias Gonano, l’eroina si materializza fisicamente in una ragazza vera “in carne ed ossa”. Valentina (questo l’effettivo nome della modella fotografata), racconta una storia espressa attraverso la gestualità corporale che manifesta stati d’animo, desideri e suggestioni surreali, in una serie di fotografie a colori, bianco e nero e a sorprendenti elaborazioni grafiche.

Le location di questo progetto foto-grafico si trovano a Gorizia e a Nova Gorica, luoghi che compaiono all’interno delle immagini quali scenografie che rafforzano il contenuto espressivo e concettuale. Le immagini sono rese con un uso calibrato delle gamme di colore, con un sapiente utilizzo della luce e con notevoli qualità di sfumature nei passaggi chiaroscurali. Nelle grafiche Juan rende “fumettistica” la tecnica fotografica avvicinandosi al capolavoro di Crepax, “Diario di Valentina”, da un’altra ottica, molto personale.


Foto di Renata Deganello

 

Juan Arias Gonano

Nato in Argentina nel 1970, laureato in Belle Arti, artista plastico, restauratore e insegnante, Juan Arias Gonano prosegue gli studi in Italia avvicinando diverse tecniche e materie teoriche dell’ampio e diversificato mondo dell’arte; nel campo della fotografia inizia la sua ricerca personale già all’Università di Rosario in Argentina, sotto la direzione del Prof. Bras, e la prosegue in Italia al CRAF, Centro di Ricerca ed Archiviazione della Fotografia, in collaborazione con diverse e prestigiose istituzioni internazionali che gli permettono di studiare e di conoscere persone di fama internazionale: Charles Henry Favrod, Italo Zanier, Silvia Berselli, Michael Jacob, Michael Gray, Nora Kennedy, Anne e Henry Cartier Bresson. Nel 1997 inizia la sua esperienza professionale nel Museo, nella Stamperia d’arte e nei Laboratori fotografici della Fratelli Alinari di Firenze, sotto la guida di George Tatge, occupandosi di stamperia, di restauro, digitalizzazione ed archiviazione della fotografia. La sua ricerca espressiva lo porta a interessarsi dell’estetica della rovina, come manifestazione della società contemporanea, al nudo artistico femminile sotto un profilo quasi scultoreo della donna nel ambito della vita quotidiana. Dal 1992 al 2000 espone pubblicamente i suoi lavori in Argentina e in Italia. Dopo una pausa di riflessione, dal 2013 riprende a esporre le proprie fotografie prese nei Laboratori fotografici della Fratelli Alinari di Firenze, sotto la guida di George Tatge, occupandosi di stamperia, di restauro, digitalizzazione ed archiviazione della fotografia. La sua ricerca espressiva lo porta a interessarsi dell’estetica della rovina, come manifestazione della società contemporanea, al nudo artistico femminile sotto un profilo quasi scultoreo e della donna nell’ambito della vita quotidiana. Dal 1992 al 2000 espone pubblicamente i suoi lavori in Argentina e in Italia. Dopo una pausa di riflessione, dal 2013 riprende a esporre le proprie fotografie presentando il catalogo e la mostra “Woman” a Gorizia.

Michele Dalla Palma il 24 ottobre alla libreria LOVAT di Trieste

Sabato 24 ottobre – ore 18:00

MICHELE DALLA PALMA presenta “OCCHI SUL MONDO Imparare a pensare per immagini

Dalle suggestioni delle Dolomiti alle atmosfere della laguna veneta e alla potenza primordiale dei vulcani nell’Italia meridionale, il fotoreporter, conosciuto a livello internazionale, presenta un ricco programma di workshop fotografici che realizzerà, in collaborazione con le Librerie Lovat,  per imparare a guardare – e scoprire – mondi vicini e lontani.

Michele Dalla Palma

Nasce a Trento l’ 11 marzo 1957. Atleta professionista nello sci alpino fino al 1981, maestro di sci ed ex-Istruttore Nazionale FISI, guida AIGAE, è stato istruttore di alpinismo e scialpinismo del CAI; uno dei “fondatori” del Survival in Italia insieme ad Enzo Maolucci, attualmente ricopre la carica di Istruttore Master nell’ambito della Federazione Italiana Survival Sportivo e Sperimentale.
Dalla fine degli anni ‘70 si è dedicato all’alpinismo e all’arrampicata, organizzando numerose spedizioni in tutto il mondo, dall’Himalaya alle Ande, dai deserti africani alla Patagonia e alla Tierra del Fuego. Tra le imprese più importanti la partecipazione nel 1984 alla salita del Makalu (8481 metri), quinto gigante del pianeta; importanti salite sulle Ande peruviane e prima salita dell’inviolata parete ovest del Pisco; prima ascensione solitaria alla parete nord del Nun, 7135 metri nel Tibet Occidentale, e per questa impresa è stato citato, insieme a pochissimi altri alpinisti italiani, nel libro di Stephen Venables “Himalaya in stile alpino, le più belle imprese sulle montagne più alte del Mondo”.
Nel 1987, con Alberto Salza ed Enzo Maolucci ha compiuto la traversata integrale della Suguta Valley, 370 chilometri a piedi in autosufficienza nel Grande Rift africano tra il Kenia e l’Etiopia, uno dei luoghi desertici più ostili del pianeta.
Nel 2002 è stato uno dei protagonisti della spedizione Overland 6 “L’Anello Azzurro del Mediterraneo”, 36.000 km attraverso Europa, Asia e Africa durante i quali ha salito le cime più alte delle venti nazioni toccate.
Giornalista e fotografo, ha realizzato centinaia di reportages, in ogni continente; dal 1998 ricopre l’incarico di Coordinatore Editoriale e Marketing del Gruppo Clementi Editore, ed è Direttore Responsabile della rivista TREKKING&Outdoor, una delle testate più qualificate sul mercato italiano nell’ambito del turismo responsabile.
Docente di fotoreportage per la Nikon School Travel; la sua mostra fotografica “Bracconiere di Emozioni” è già stata esposta nelle principali città italiane.
Autore, regista e conduttore di progetti televisivi dedicati all’esplorazione, avventura e documentazione etnografica, ha realizzato numerosi documentari e reportages tv, tra cui: “Siberia, la terra addormentata”; “Alaska, ultima frontiera”; “Dancalia, la Terra del Diavolo”, “Nella preistoria coi Surma”, “Sulle tracce degli Incas”.
Produce il format televisivo “Sentieri d’Italia”, dedicato alla scoperta a piedi dei territori del nostro paese, in onda sui canali satellitari Sky.
Ha pubblicato: “Montagne del Mediterraneo” (fotografico, Mondadori 2001), “L’Anello Azzurro del Mediterraneo (fotografico, Cipra 2002), “-50°+70° La grande Spedizione” (Biblioteca dell’Immagine, 2003), “Uomini e Montagne” (fotografico, Input 2008), “Trekking, scoprire il mondo a piedi” (Hoepli, 2009), “Camminare d’inverno con le ciaspole” (con Cesare Re, Hoepli, 2009), “Outdoor, pensare, agire, sopravvivere” (con Enzo Maolucci e Alberto Salza, Hoepli, 2010).