2013: MARZO… fuori Regione

  • Venezia: Fortuny e Wagner. Il wagnerismo nelle arti visive in Italia, palazzo Fortuny, San Marco 3780, chiuso martedì, fino all’8/4.
  • Venezia: Berengo Gardin. Storie di un fotografo, Casa dei Tre Oci, fino al 12/5.
  • Venezia: Maurizio Galimberti. Paesaggio Italia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, Palazzo Franchetti, fino al 12/5.
  • Spinea (Venezia): Guareschi e Laureni: segni dai lager, Oratorio di Villa Simion, fino al 3/3, chiuso lunedì, martedì-venerdì 15.30-19, sabato e domenica anche 10-12.

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2013: MARZO…in Regione

  • Passariano di Codroipo (Udine): Giambattista Tiepolo. Luce, forma, colore, emozione, Villa Manin, fino al 7/4.
  • Udine: I colori della seduzione. Giambattista Tiepolo e Paolo Veronese, Castello di Udine, Galleria d’arte antica, chiuso lunedì, fino al 1/4.
  • Pordenone: Armando Pizzinato. Nel segno dell’uomo, Galleria d’arte moderna e contemporanea Armando Pizzinato, viale Dante 33, chiuso lunedì, fino al 9/6.

2013: MARZO… a Trieste

  • Testimoni, giudici, spettatori. Il processo della Risiera di San Sabba. Trieste 1976, Civico Museo della Risiera di San Sabba, fino al 2/6.
  • Tiepolo a Trieste. I disegni del Museo Sartorio, Museo Sartorio, largo Papa Giovanni XXXIII 1, chiuso lunedì, fino al 7/4.
  • Stanjel: sulle tracce di Lojze Spacal, 1/3, ore 18, inaugurazione della mostra fotografica di Alessandro Rosani, Centro Commerciale Montedoro, fino al 21/3.
  • Donne, immagini in b/n di Giuseppe Ialuna, Libreria La Feltrinelli, via Mazzini, inaugurazione 17/3, ore 18, fino al 14/4.
  • Hic sunt leones. I nuovi territori della mappatura, Double Room Arti Visive, via Canova 9, fino al 2/5.
  • A volo d’uccello, mostra fotografica di Olga Micol, caffè Tommaseo, fino al 10/3.

“Senza Titolo” – Silvano Matkovich

Mercoledì 20 marzo 2013

Silvano Matkovich nasce nel 1960 vicino a Parenzo. Nel 1963 i genitori devono lasciare l’Istria e lo portano con sé. La famiglia sosta per qualche tempo presso la risiera di S. Sabba, all’epoca adattata a luogo di transito, prima di raggiungere il campo profughi di Capua. Poi, nel 1965, il ritorno e la definitiva sistemazione a Trieste. Finita la scuola media, Silvano trova impiego presso l’ospedale, dove tuttora presta servizio. Continua la lettura di “Senza Titolo” – Silvano Matkovich